Prerequisiti
Una Laurea biennale in linguistica
oppure un programma di studi che includa almeno uno dei seguenti corsi: linguistica italiana, storia della filologia italiana e italiana. Almeno un corso da 5 crediti deve essere superato con successo prima dell'iscrizione.
Una conoscenza dell'italiano parlato a livello B2-C1, altre competenze in italiano a livello C1.
Una padronanza dell'inglese orale a livello C1.
Introduzione al programma
Molte edizioni moderne dei classici della letteratura italiana sono basate su manoscritti o antiche stampe, ma gli originali sono ancora esistenti? Le opere letterarie sono giunte fino a noi come avrebbero voluto i loro autori? Non sempre. In verità, la vita dei testi letterari è stata spesso complicata. Per esempio, la Commedia di Dante è stata trasmessa attraverso 6 copie principali, ma gli originali sono andati perduti; il Canzoniere di Petrarca è arrivato a noi attraverso un manoscritto in parte scritto dall’autore e in parte dal suo copista; l’autografo del Decameron di Boccaccio è incompleto, perché alcuni fascicoli sono andati persi. Per di più, gli scrittori non toscani ebbero problemi dovuti all’impiego della lingua letteraria. Fu il caso di Tasso, che non autorizzò nessuna delle due edizioni della sua Gerusalemme Liberata, e di Manzoni, che corresse tre volte I Promessi Sposi. Allora, siamo sicuri di leggere la versione corretta di ogni lavoro letterario? Le varianti tra le copie sono dovute all’autore oppure ad un copista o un compositore della stamperia?
Il corso si propone di rispondere a queste domande attraverso la presentazione dei principi della filologia italiana. Essa ricostruisce i testi letterari come vennero creati e poi trasmessi nel tempo e le conseguenze sulle caratteristiche della lingua scritta.
Il corso è offerto come approfondimento delle conoscenze acquisite dal Bachelor di Linguistica Italiana (con un interesse verso insegnamenti quali Grammatica Storica, Storia della Lingua Italiana, Introduzione alla Linguistica Italiana).
Contenuti
1) i principi dell’analisi testuale interna ed esterna;
1a) l’analisi testuale interna verterà sulle varianti fonetiche, morfologiche e sintattiche dei testi presentati;
1b) l’analisi riguarderà i problemi esterni connessi alla trasmissione dei testi e alla loro stampa (differenze fra edizione diplomatica e critica, caratteristiche del manoscritto e del libro antico, metodi di analisi delle copie).
2) aspetti della grammatica storica dell’italiano attraverso:
2a) la lingua della Divina Commedia di Dante nei suoi manoscritti;
2b) la lingua del Canzoniere di Petrarca attraverso la copia definitiva e le bozze;
2c) le varianti nel Decameron di Boccaccio nelle due redazioni principali;
2d) la revisione di Ariosto nelle tre edizioni del suo Orlando Furioso;
2e) i dubbi linguistici di Tasso dalle bozze della sua Gerusalemme Liberata;
2f) le correzioni linguistiche di Parini nel Giorno, del quale solo edizioni parziali furono autorizzate da lui, Il Mattino (1763) e Il Mezzogiorno (1765);
2g) la revisione linguistica di Manzoni ne I Promessi Sposi, di cui abbiamo una versione autografa (Fermo e Lucia) e due edizioni stampate dall’autore non senza problemi.
Obiettivi formativi e competenze
comprensione teorica e pratica della filologia italiana (ad esempio il metodo stemmatico e l'interpretazione di varianti testuali),
approfondimento degli aspetti principali nella grammatica storica dell'italiano,
capacità di analizzare criticamente i testi letterari al fine di identificare gli aspetti culturali e materiali dell'uso della lingua negli autori,
capacità di applicare metodi scientifici nell’editare un testo in italiano o nelle sue varietà,
possibilità di scrivere una tesi di laurea in italiano, preferibilmente in forma di edizione critica di un breve documento.
Orario
Vedi Rooster
Metodi didattici
Lezioni frontali e laboratorio con partecipazione dello studente attraverso presentazioni orali sull’argomento della tesina e contributi critici. Ricerca condotta in autonomia.
Ripartizione carico di studio
Carico totale: 10 crediti x 28 ore = 280 ore
Lezioni frontali: 26
Studio della letteratura obbligatoria: 50
Preparazione al test: 10
Stesura della tesina: 192
Esami: 2 (+2)
Modalità di verifica
test scritto finale: domande a scelta multipla sui fenomeni linguistici, domande chiuse sui principi disciplinari, analisi testuale con domande chiuse;
tesina su un caso di studio (4000 parole);
attività di classe.
Componenti della valutazione
test (35%)
tesina (50%);
attività di classe (15%).
Recupero
Lo studente ripeterà il test, qualora il voto medio non superi la sufficienza.
Se la tesina non è sufficiente rispetto ai criteri di valutazione, allo studente si richiederà di rivedere il proprio elaborato secondo le indicazioni fornite dal docente.
Consultazione e feedback dell’esame
Contemporaneamente alla comunicazione del voto finale, il docente renderà noto quando avrà luogo l’incontro per la consultazione e il feedback dell’esame. Su richiesta dello studente l’incontro avverrà in ogni caso entro 30 giorni dalla comunicazione del voto.
Strumenti a supporto della didattica
Nel corso si fa uso del programma Blackboard per:
materiali del corso,
informazioni pratiche.
Materiali di studio
G. Inglese, Come si legge un'edizione critica. Elementi di filologia italiana. Roma: Carocci, 2006.
C. Fahy, Saggi di bibliografia testuale. Padova: Antenore, 1988 (capitoli I-VI).
Letture di supporto saranno indicate se necessario.
Registration
Inschrijven via uSis is verplicht.
Algemene informatie over uSis vind je op de website
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Registration Contractonderwijs
Contact
Please contact Student administration van Eyckhof for questions.
The coordinator of studies is Else van Dijk
Ulteriori informazioni
La lingua del corso è l’italiano, ma l’inglese verrà usato all’occorrenza.